Il sistema scolastico armeno registra un alto tasso di abbandono e la presenza di retaggi del periodo sovietico, quali le cosiddette scuole speciali. L'impegno dell'Unicef e dell'organizzazione italiana Cisp
La vicenda dell'azero Safarov, graziato in patria dopo aver ucciso un ufficiale armeno, sta provocando una delle più destabilizzanti crisi degli ultimi anni tra Yerevan e Baku. Le ripercussioni sul dialogo per il Nagorno Karabakh, i rischi di un'escalation
Migliaia di armeni hanno abbandonato le città siriane per rifugiarsi in Armenia. La maggior parte di loro confida in un rapido ritorno in Siria, ma il protrarsi del conflitto rende sempre più incerto il loro futuro. Il sostegno ai profughi da parte del governo armeno e della diaspora, il punto di vista dell'UNHCR a Yerevan
Il nuovo parlamento armeno registra l'importante novità dell'ingresso del partito di Levon Ter-Petrosyan, ma gli analisti non si attendono modifiche nelle linee guida della politica interna ed estera del Paese prima delle presidenziali del prossimo anno. Numerose denunce sulla regolarità del voto
Il 6 maggio prossimo gli armeni si recheranno alle urne per rinnovare il parlamento. I sondaggi sembrano confermare il vantaggio dei partiti attualmente al governo, ma l'attenzione è puntata sul corretto svolgimento delle elezioni, per allontanare lo spettro degli scontri del 2008. Alcuni recenti episodi di violenza preoccupano gli osservatori
La selezione armena non parteciperà all'edizione 2012 del famoso festival europeo, che quest'anno si svolgerà in Azerbaijan dal 22 al 26 maggio. Le motivazioni ufficiali, le reazioni della gente e dei musicisti che non potranno recarsi a Baku. La posizione dei Dorians
Riduzione delle rimesse dall'estero, corruzione e sistema oligarchico stanno provocando un aumento generalizzato della povertà in Armenia. La situazione delle campagne e la nuova emigrazione: l'analisi di Oxfam Armenia
Entusiasmo in Armenia e nella diaspora per il voto dell'Assemblea francese che sanziona la negazione del genocidio. Le reazioni in rete e per le strade della capitale, i messaggi ufficiali, le conseguenze sul difficile dialogo tra Yerevan e Ankara
Nuove vittime sulla linea del fronte tra forze armene e azere in Nagorno Karabakh. I rappresentanti religiosi di Armenia, Azerbaijan e Russia firmano un appello congiunto contro la perdita di vite umane, mentre restano per ora senza risultato gli sforzi dell'Osce per una pace duratura nella regione
Il possibile ritorno sulla scena politica nazionale di Robert Kocharyan spinge il presidente Sargsyan ad una raffica di sostituzioni tra le alte cariche dello Stato e ad una serie di provvedimenti contro gli oligarchi. La situazione economica del Paese, però, continua a peggiorare, e l'agenzia di rating Moody's declassa l'Armenia
Scontri sulla linea del cessate il fuoco rendono difficile la continuazione del dialogo diplomatico sul Nagorno Karabakh. Proseguono tuttavia la diplomazia della società civile e gli sforzi internazionali per un accordo di pace. Senza esito le prove di riavvicinamento tra Armenia e Turchia dopo il terremoto di Van
Dopo l'apertura di un'Agenzia della Democrazia Locale (ADL) a Kutaisi in Georgia nel 2006, le iniziative di “Alda” a sostegno dei processi di democratizzazione e autogoverno locale si aprono anche all'Armenia. Con una nuova sede a Gyumri, e un progetto di cooperazione che unisce il comune veneto di Thiene e la cittadina armena di Iljevan
Nei prossimi giorni si terrà in Armenia il secondo censimento generale della popolazione. La forte propensione all'emigrazione, in particolare dei giovani, unita al basso tasso di natalità, potrebbe mostrare una forte diminuzione del numero dei residenti nel Paese. Il difficile quadro economico e politico tra le cause delle previsioni negative
L'Armenia ha celebrato il ventennale dell'indipendenza in un'atmosfera di forte divisione interna. L'ex presidente Ter-Petrosyan ha declinato l'invito dell'attuale presidente Sargsyan a partecipare alle manifestazioni ufficiali, organizzando una commemorazione alternativa. Il resoconto della nostra corrispondente
Dopo il fallimento dei recenti colloqui tra Armenia ed Azerbaijan, mediati dalla Russia, l'Unione Europea si dichiara pronta ad assumersi responsabilità nel processo negoziale. Dalle dichiarazioni di Catherine Ashton alla nomina di un nuovo Rappresentante Speciale, i progressi diplomatici dell'UE nel Caucaso del Sud
Il riavvicinamento tra Ankara e Yerevan sembra ancora lontano, nonostante le forti aspettative per un rilancio del dialogo tra i due Paesi dopo la fine del ciclo elettorale in Turchia. Proseguono tuttavia gli importanti sforzi della diplomazia non governativa, grazie a progetti congiunti di organizzazioni di società civile armene e turche
Si è concluso nella capitale armena l'edizione 2011 del Film Festival Internazionale “Albicocca d'oro”. Quest'anno il festival ha riservato uno spazio particolare all'Italia, con una sezione dedicata al 150° anniversario dell'Unità. Nella Giuria era presente anche il goriziano Aleš Doktorič. Il resoconto della nostra corrispondente
Aveva mediato il loro incontro il Presidente russo Medvedev. Ma i recenti colloqui tra il presidente armeno Sargsyan e il collega azero Aliyev si sono conclusi con un nulla di fatto. Ancora una volta negoziati senza passi avanti concreti, con i due Presidenti che continuano a far poco per preparare i propri Paesi alla pace, ma molto per prepararli alla guerra
L'opposizione armena guidata da Levon Ter-Petrosyan raggiunge i propri obiettivi, dopo mesi di proteste di piazza: nuova inchiesta sui sanguinosi scontri del marzo 2008, liberazione dei detenuti e accesso a Piazza della Libertà. Si apre una nuova fase di dialogo con l'amministrazione Sargsyan. La corrispondenza da Yerevan
Da quest'anno anche l'Armenia partecipa al programma internazionale dei Collegi del Mondo Unito. Dopo una fase di selezione condotta a Yerevan, presso i locali dell'Ambasciata d'Italia, dal prossimo settembre inizieranno i corsi per gli studenti armeni a Maastricht e al Collegio dell’Adriatico di Trieste